sabato 29 agosto 2020

Difendiamoci dagli aiutòmani...


Per aiutare nelle "relazioni professionali d'aiuto" è necessario avere "competenze", professionalità e lunghi anni di formazione, non solo universitaria ma anche con specializzazione quinquennale post-universitaria: non serve il pericolosissimo raptus salvifico, né la buona volontà, né inventarsi corsi e titoli inutili che nel nostro paese abbondano a dismisura.
Si sa, spesso chi non sa risolvere i propri problemi si impegna a risolvere quelli degli altri. L' Italia è un paese di santi, di eroi, di competenti di calcio e adesso è diventato anche un paese di psicologi dilettanti, travestiti da coach, ipnologi fai da te, guru, e maestri di "cosa non si sa", e nuove "figure imitatrici" di professioni psicologiche senza competenze reali mediante brevi corsetti a pagamento con titoli non validi e non spendibili. 

mercoledì 12 agosto 2020

Non c'è sempre tempo...non c'è sempre un domani.

 

Non c'è sempre tempo. Alcune persone vivono credendo che ci sia sempre un domani. Non è così, la vita è impermanente, ed alcuni se ne vanno in un attimo.
Quindi pensa.
Pensa ai ti amo non detti, ai baci non dati per rancore, alle storie non risolte, alle incomprensioni che durano una vita, alle carezze non date, ai rancori infiniti, alle offese fatte e non saldate, alle cose non dette per paura o per giudizio degli altri, alle paure che ti attanagliano i progetti, ai vuoti colmati nell'indifferenza, ai sogni… all'amore scappato per una semplice delusione… perché alla fine tutti se ne vanno e potresti anche non aver dato l’ultimo sguardo, bacio, o addio o aver detto un semplice ti voglio bene a chi serbi nel cuore.
(M. W. Fearn)

Sai cos'è bello, qui ?

 

Sai cos'è bello, qui ?
Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate.
Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente.
Il mare cancella, di notte.
La marea nasconde.
E' come se non fosse mai passato nessuno.
E' come se noi non fossimo mai esistiti.
Se c'è un luogo, al mondo, in cui puoi non pensare a nulla, quel luogo è qui.
Non è più terra, non è ancora mare.
Non è vita falsa, non è vita vera.
E' tempo.
Tempo che passa.
E basta. (Baricco)

lunedì 2 marzo 2020

La psicoterapia corporea psicosomatica

Mi è stato chiesto cos'è la "psicoterapia corporea psicosomatica"...
La psicoterapia corporea, di cui fa parte la bioenergetica di Lowen e la Vegetoterapia di Reich-Navarro, parte dall'assunto che tutta la nostra storia psichica, emozionale ed affettiva lascia "segni incisi" nel nostro corpo. Segni incisi costituiscono il "carattere" della persona: nel carattere vi è iscritta la nostra storia biografica, l'incontro-scontro tra la personalità e l'ambiente educativo, familiare e sociale. Il carattere è inconscio e si manifesta attraverso l'attività del sistema neurovegetativo, con le emozioni (ex-movere= premere fuori), con il movimento muscolare interno (il linguaggio degli organi), ed esterno (muscolatura striata); con il linguaggio non verbale, con la postura acquisita nel corso dello sviluppo psicoaffettivo e nella memoria protoplasmatica e cellulare. Il padre fondatore è stato W. Reich ed è improntata al principio di identità funzionale tra mente e corpo. Tutto il vissuto qualitativo in termini emozionali e psichici è identico alla vibrazione e pulsazione energetica del corpo in tutte le sue funzioni. Qualità e quantum energetico, quindi, sono due facce della stessa medaglia non sono due cose diverse che s'influenzano reciprocamente. Non ci appartiene quindi il parallelismo medico che prefigura una mente che influenza il corpo ed un corpo che influenza la mente. Non c'è quindi una visione piramidale in cui la mente dall'alto governa il tutto.

PosVivi ed ama, non pensare.. in evidenza

Vivi ed ama, non pensare..

"Pensare" non è "aver pensieri nella testa"...pensare davvero è un lusso di pochi. La maggior parte delle persone sono d...