giovedì 14 gennaio 2016
Lucio Battisti cantava anni fa "paura d'innamorarsi troppo".
Ci s'innamora "troppo" quando il bisogno interiore d'amore è terribilmente affamato; quando il buco depressivo profondo aspetta di essere totalmente riempito dall'altro ipervalutato ed esaltato. Dopo scatta inevitabilmente il fenomeno del rigetto, dopo la grande abbuffata. Per amare sul serio e riconoscere l'esistenza del partner, il buco interiore può essere colmato solo da noi stessi non dall'altro, di cui poi si corre il rischio di diventarne ostaggio.
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